venerdì 14 gennaio 2022

Risveglio

 

La mia memoria si è persa dentro la forza luminosa delle tenebre

e distogliendo lo sguardo dalla luce che rabbuia il mondo

è scomparsa tra le nere acque di un pauroso mare.

 

La mia memoria si è persa per raggiungere luoghi d' incanto e magia

che profumano d' inganno.

 

Tra riflessi d' ambra e sentori d' incenso si è risvegliata dal sogno

per farsi regina di una conoscenza che contempla mille verità

ma non reclama verità alcuna.

 

Ha vagato tra i dispersi infiniti di un assolato deserto

e avanzando immobile dal più potente dei richiami

è giunta tra i giardini segreti di Damasco

silenziosa e pura fino all' anima.

 

Mi hai seguita fin qui, dove il respiro della terra quieta

svela i suoi segreti.

 

Solo ad Ovest, dove la fine è un’accogliente porta d' entrata

osservando le nuvole al tramonto, scoprirai che tutti i sogni e i luoghi incantati della terra

assomigliano alla morte.

 

Il suo richiamo è qui, nella trama colorata del cielo che forma intrecci di fuoco

come vorticose spirali di un mandala.

 

Si nasconde tra le dune silenziose ed il loro gioco di armonie segrete

è nel suono del vento che le avvolge

con la sacralità salvifica di un canto.

 

La morte è un luogo di libertà che spinge i viaggiatori all' esilio

mutevole e fiera figlia del silenzio, abbandono e visione

processo alchemico che tramuta l'ombra in luce

nel disordine apparente che concilia gli opposti.

 

Era qui al crepuscolo, come un nemico di sabbia addormentato

che custodisce sentieri d' amore e di paura.

 

Né bene né male, la morte è racchiusa qui, nel cerchio della vita

tra il sogno e l'attesa

è il riflesso di un'immagine senza tempo

venuta a mescolarsi col ritmo dell'universo.

 

La morte è là, dove si ravvisano i segni del divenire

e attecchisce il perdono.

 

Non distogliere lo sguardo dalla morte e dal suo inganno

seguilo senza farti domande, così come accetti il profumo di un fiore

o l'albeggiare di un fertile mattino.

 

Chi non cede ai sogni e alla magia della vita

non conosce né morte, né realtà, né conforto.

Solo dimenticando potrai morire e rinascere.

 

Non cambiare il mondo:

diventa morte e potrai raggiungere la tua parte immortale.

 

Per scoprire il segreto dell'ignoto occorre attraversarlo

arrendersi alla grazia, disarmati.

 

Tra mille anni cercherai di vederti attraverso i tuoi stessi occhi

o salverai dall'abisso colui che in passato dimorò nei tuoi giorni.

 

Dentro ogni morte c' è una vita che conosciamo e figli

che ci ameranno col cuore dei nostri padri;

dentro ogni morte il principio di un'unica coscienza universale

e tanti piccoli frammenti di assoluto

come indecifrabili germogli in cui si cristallizza l'amore eterno.

 

Che tu sia respiro del vento, riflesso degli astri notturni, ombra

della mia assenza, mare calmo o scintilla divina, apri i miei occhi

e ovunque tu sia diretta portami con te, verso un destino d’irrefrenabile bellezza che guidi le

 infinite possibilità del mio spirito

verso la compassione perenne.

 

Percorrerò ancora molti sentieri, aprendo varchi al di là del tempo

e nel miracolo di un momento estatico

mentre la gratitudine della vita si riapproprierà del suo mistero

nel mite bagliore di un raggio di sole

avrò smarrito per sempre la via del ritorno.

 

Solo chi sottrae il suo cuore alla ferocia dell'ego

e innalza templi all' eterno

sa che la morte non muore né mai nascerà.

Karma Nur May

ॐॐॐ

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