lunedì 24 agosto 2009

Chi sono

Satchidanda è la definizione di Dio secondo i saggi indiani. Lo stato della totale immersione in Dio. E’ l’essenza dello spirito supremo secondo il Sanaatan Dharma, la “religione eterna”. Deriva dall’unione della parole SAT (Esistenza), CHID (Coscienza) e ANANDA (Beatitudine). Yogananda lo semplificò come “Sempre esistente, sempre cosciente, sempre nuova beatitudine. In definitiva Satchidananda è la massima espressione di libertà, beltà, beatitudine, pace, unione in Dio. Satchidananda è il massimo “risultato” che ognuno di noi, consapevole o meno, cattolico, musulmano, indù o ateo che sia, insegue. Ho scelto questo nome per questo blog e una delle più conosciute massime del Mahatma Gandhi per iniziare, perché credo fermamente nel potere della vibrazione del verbo. “In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio.” avete presente? Dunque perché non iniziare con una buona vibrazione? Questo blog nasce come il risultato di una lunga meditazione sul mondo di oggi e sulle cose giuste da fare. Su questo blog leggerete di quelle che, a mio parere, sono le cose giuste da fare. Il giusto atteggiamento, la giusta preghiera, la giusta felicità e di ciò verso cui dovremmo realmente essere indirizzati. Leggerete della saggezza che ci arriva da un’altra cultura. Non leggerete del mio pensiero. Leggerete le mie parole che tentano di spiegare il pensiero di uomini saggi e giusti. Se pensate a politica, se pensate ad estremismi religiosi o di qualunque tipo essi siano, siete nel posto sbagliato.

1 commento:

  1. Credi sia davvero possibile tenere fuori il tuo pensiero da queste pagine? Io credo che queste pagine siano il tuo pensiero! Tu sei ovunque in questo blog, nella scelta dello sfondo, del carattere scelto per scrivere, nelle immagini, nella scelta degli argomenti...
    Credi davvero sia possibile fare diversamente??

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