martedì 25 agosto 2009

Paramahansa Yogananda

Ho parlato di Yogananda. Ora, raccontare nello spazio di un post chi Paramahansa Yogananda sia, è una delle sfide del millennio. Mi limiterò ad un breve cenno. Yogananda, una delle principali figure del nostro tempo, nacque in India, il 5 gennaio 1893. Viene ricordato come il primo maestro indiano ad essersi trasferito in America. Autore di uno dei più ispiranti (e ispirati) libri sullo yoga, Autobiografia di uno yogi (Ed Astrolabio), e di numerosi altri, portò in occidente un messaggio d’amore vestendolo dell'universalità degli insegnamenti e dei principi basilari ed eterni di tutte le religioni. Ha contribuito sensibilmente nel portare all'occidente i doni dello yoga e della meditazione ispirando milioni di persone nel mondo. Riuscì a presentare l'argomento in maniera talmente accattivante da renderlo interessante anche ai cristiani. Yogananda non ha portato una nuova religione ma insegnò che l'essenza di ogni religione è la stessa: la via all'unione con l'Infinito, la via alla "Realizzazione del Sé". Non solo filosofia ma quanto di più pratico ed utile ci sia lungo il sentiero.

Disse di sé:

Non sono stato mandato in occidente da Cristo e dai grandi maestri dell'India per dogmatizzarvi con una nuova teologia, [ma] per insegnarvi la scienza del Kriya Yoga, affinchè possiate imparare come comunicare direttamente con Dio. E' giunto il tempo di conoscere Dio!

Fondò la Self Realization Fellowship in USA e la Yogoda Satsanga Socienty in India. Iniziò più di centomila persone al Kriya Yoga tra cui numerose grandi anime quali il Mahatma Gandhi e Swami Kriyananda. Insegnò pratiche spirituali facilmente accessibili ai sinceri ricercatori. Si tratta di pratiche utilizzabili da persone di qualunque ceto sociale o provenienza geografica. Tecniche basate su principi scientifici e permeate di devozione e saggezza che creano un equilibrio tra i vari aspetti della natura umana: fisico, mentale, spirituale e di conseguenza in tutte le attività della vita. Abbandonò il corpo, di sua volontà, con quello che fu il suo Mahasamadi, il 7 marzo del 1952, al termine del discorso che pronunciò durante un satsang in onore dell'ambasciatore indiano Binay R. Sen. Fu discepolo dello Swami Sri Yukteswar, a sua volta discepolo di Lahiri Mahasaya. Lahiri Mahasaya infine fu discepolo del grande Mahavatar Babaji cui, secondo la tradizione del Kriya Yoga, fu Gesù Cristo a chiedere di inviare una persona in occidente per insegnare ai devoti cristiani le tecniche scientifiche per arrivare alla realizzazione di Dio. Di tutti loro sono piene le pagine di internet. Numerose informazioni sono disponibili a portata di click. Io personalmente cammino lungo il sentiero che questi saggi hanno indicato al mondo odierno. Ogni giorno mi immergo nelle pratiche spirituali e devozionali che, attraverso gli insegnanti di cui Babaji ha disseminato il mondo, ho imparato. Da quando pratico il Kriya Yoga la mia vita è colma di benedizioni spirituali e la mia anima vive con accanto la costante presenza della mia Guida e Insegnante Spirituale, del mio Maestro, del mio Guru, Paramahansa Yoganada.

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