domenica 12 settembre 2010

E sia...



Come chi si protende
Senza mai cadere,
Come sospeso nell’aria
A scrutare le cose che non si vedono,
Esposto ad ogni violenza
Per trasformarla in amore,
Piccolo fiore
Reciso per farne ghirlande,
Nel silenzio del mondo
Cadi insieme a petali appassiti
E risorgi
Sotto la terra di primavera.
Io ti ho cercato,
Mi sono allontanato dalla compagnia,
Ti ho atteso mentre diventavi cristallo
E scendevi giù per la cascata
Trasportata dal vento
Ed io seduto sulla nuda roccia
Ad aspettare l’eterno.


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